La Chiesa Madre è sicuramente unica per l'eleganza delle forme, che domina la parte alta dell'amplissima Piazza Regina Margherita e la cui facciata raccoglie elementi tardo-barocco e classicheggianti.
La chiesa, dedicata a S. Bartolomeo e omonima di una piu' antica chiesa distrutta dal terremoto del 1693, fu costruita nel 1750 per opera di Don Antonio Li Favi. Conserva all'interno il monumento funebre di Don Giovanni Statella Caruso ed un pregevole altare del Crocifisso in marmi policromi entrambi del XVII secolo, oltre ad un antico crocifisso ligneo dell'interessante iconografia tardo-bizantina.
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