Il Barocco a Palazzolo Acreide - Chiesa di S. Michele
|
|
Il primo ordine della facciata della chiesa è un tipico esempio del barocco “minore”: essenziale, senza troppe pretese, ma magistrale nei belli intagli dei capitelli, dei pilastri, delle lesène, delle trabeazioni e dell’arme. Notevole è la torre campanaria e l’elegante campanile racchiuso da un’agile cupola.
L’interno della chiesa è a tre navate: semplice come la facciata e come questa suggestiva per le belle colonne di pietra bianca, per gli artistici capitelli corinzi con foglie d’ulivo, per l’eleganza delle arcate, per i raffinati fregi e bassorilievi del cornicione.
In sagrestia si può ammirare un pregiato armadio in noce, un raffinato Crocifisso in avorio ed un piccolo capolavoro in corallo ed alabastro raffigurante San Michele che uccide il drago. Dietro l’altare maggiore, ricco di marmi policromi e con un bel tabernacolo, vi è il seicentesco quadro di San Michele – dipinto da Antonino Bova prima del terremoto del 1693 – che nasconde la nicchia con la statua di San Michele.
|
|
E' vietata la riproduzione anche parziale senza l'autorizzazione della Redazione
Si ringraziano tutti coloro che contribuiscono allo sviluppo ed alla crescita del sito "Costiera Barocca"
|