Seconda isola dell'arcipelago delle Eolie in ordine di grandezza e di popolazione, Salina ha un'estensione di 27 chilometri quadrati ed è suddivisa in tre comuni autonomi; Leni, Malfa e Santa Marina.
Leni è posta sul versante sud ovest dell'isola e comprende le frazioni di Valdichiesa, in collina 300 metri s.l.m., di vocazione prettamente agricola e Rinella sul mare sede dell'omonimo porto commerciale. Da qui partono navi e aliscafi per tutte le destinazioni. Malfa, l'altro comune si estende nella parte nord dell'isola; comprende le frazioni di Pollara, famosa per le coltivazioni di capperi e per essere stata il posto dove è stato girato il film " Il postino " di Massimo Troisi, e Capo Faro, paesino che si snoda lungo la provinciale tra Malfa e Santa Marina, dove sono presenti vaste coltivazioni di vite.
Santa Marina, terzo ed ultimo comune dell'isola, sede dell'altro porto commerciale insieme ad un porto turistico, ricovero abbastanza sicuro di barche e natanti che comprende la frazione di Lingua dove ha sede un simpatico laghetto di acqua salata dove anticamente veniva prodotto sale.Essa è da sempre definita la perla verde per il fatto che qui la vegetazione spontanea è molto rigogliosa e pur non essendoci sorgenti di acqua, il territorio rimane verde e lussureggiante anche in piena estate.
Nel 1980 è stato istituito il parco regionale di Salina e nel 1981 la riserva naturale dei due monti. Da precisare anche il fatto che qui si trova il monte più alto delle Eolie, Monte Fossa delle Felci, il quale misura 968 metri, e che in cima ad esso è possibile ammirare l'arcipelago nella sua interezza, oltre ad una parte della Sicilia e, in buone condizioni, pure l'Etna. Da ricordare anche la meravigliosa spiaggia vulcanica di Pollara. sola
Le escursioni a Salina
Il giro dell'isola è senza dubbio una delle escursioni che non si devono perdere tra quelle messe a disposizione a Salina. Infatti via mare è possibile ammirare molte pareti rocciose, zone della costa, spiagge e centri abitati con le tipiche abitazioni bianche del luogo. Il giro inizia da Santa Marina e prosegue verso nord. Si può ammirare subito la natura vulcanica di Salina apprezzando la costa e gli scogli a picco sul mare. Come prima tappa del giro ci si trova allo Scoglio Cacato, una zona dove il mare è particolarmente trasparente e cristallino. Vi sono molti scogli in questa piccola baia, da cui si può notare la natura vulcanica di Salina. Proseguendo si incontrano altre zone rocciose: Capo Faro e Torricella, da cui si ammirano dei picci rocciosi sul mare particolarmente ripidi. Si continua con il giro dell'isola fino ad arrivare a Punta Perciato, un suggestivo arco creato nella roccia vulcanica del promontorio splasmato nel tempo dal mare e dal vento. Lasciandosi dietro la Punta Perciato si arriva al Faraglione di Pollara: Pollara è una delle due frazioni del comune di Malfa e si trova in una metà del cratere vulcanico su cui sorge; l'altra metà del cratere è letteralmente sprofondata in mare lasciando visibile un faraglione rivolto di fronte alla spiaggia di sabbia. Questa zona è molto ricca di grotte che possono essere visitate. Il giro dell'isola di Salina termina con l'arrivo a Rinella per poi rientrare a S. Marina.
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