Provincia di Siracusa
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La provincia di Siracusa (pruvincia di Sarausa in siciliano) è una provincia italiana della Sicilia di 402.840 abitanti. Occupa una superficie di 2.109 km quadrati con una densità abitativa di 188,8 abitanti per kilometro quadrato e confina a nord e nord-ovest con la provincia di Catania, ad ovest con la provincia di Ragusa, mentre ad est ed a sud è bagnata rispettivamente dai mari Ionio e Mediterraneo.
Situata in una delle più belle rade del Mediterraneo, Siracusa è oggi una città moderna e dinamica, che tuttavia mostra ancora chiaramente il grandioso e nobile passato. Il clima, la vegetazione, la felice disposizione su un isolotto roccioso difeso dal mare all'entrata di un golfo vasto e tranquillo come un lago si possono considerare le sue doti naturali; ma ciò che rende indispensabile una visita è la considerazione della sua storia illustre, che la pose, per importanza, sullo stesso piano di città come Atene, Cartagine, Roma.
Bella sembra la città, belli i dintorni , a chi vi giunge via terra, ma la via ideale per accostarsi a Siracusa è il mare, per a bellezza del suo porto naturale sul quale si protende l'isola di Ortigia. La campagna circostante il porto è pianeggiante e verde di alberi, segnata dai corsi dell'Anapo e del Ciane, con alle spalle la cornice dell'altopiano calcareo dell'Epipoli e in lontananza l'Etna.
Siracusa rappresenta la chiave di letture della storia del Mediterraneo anche per gli uomini che ha dato alla cultura e all'arte: Epicarmo, creatore della commedia; Teocrito, cantore bucolico; Archimede, fisico e matematico; e per citare illustri contemporanei, Salvatore Quasimodo e Elio Vittorini.
La manifestazione culturale più importante, a cadenza biennale, riguarda la rappresentazione di tragedie classiche nel Teatro greco. A luglio o a settembre sono da segnalare il palio e la festa del mare, mentre il 13 dicembre si celebra la festa della patrona, S. Lucia; la prima domenica di maggio, sempre nell'ambito del culto della santa, si liberano delle quaglie che invadono il cielo della città. L'artigianato tipico consiste nella produzione e lavorazione dei fogli di carta di papiro, e nella riproduzione, in metalli preziosi e no, delle antiche monete siracusane.
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