turismo e vacanze in Sicilia 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Percorsi di trekking
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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Percorsi di trekking
Il trekking è una forma di attività motoria basata sul camminare nel territorio, sia lungo percorsi (strade, sentieri, ecc.), anche variamente attrezzati, che liberamente, al di fuori di percorsi fissi. 
 
E questa forma di turismo permette di vivere in modo naturale il fascino del Vulcano Etna o immergerti nei colori delle Isole Eolie, lasciarti catturare dalle rigogliose valli del Parco dei Nebrodi con i suoi sapori e le sue tradizioni. La Sicilia attraverso i suoi sentieri, il territorio, i borghi costieri e le aree montane offre la possibilità di conoscere mille altri luoghi magici che questa terra tanto ricca di storia, arte e leggenda offre ai suoi visitatori.  
 
“Sicilia trekking”  offre molti itinerari trekking naturalistici in Sicilia per scoprire la parte occidentale della Sicilia dove è possibile ammirare la riserva dello Zingaro, le isole Egadi, la riserva del Monte Cofano, del Bosco d'Alcamo, delle saline di Trapani,  dell'Oasi Gorghi Tondi dove poter praticare una vacanza viaggio trekking hiking in luoghi incontaminati (welcomeinsicily@gmail.comtel. 0923 871223 — cell. 329 9714256). 
 
Un esempio di viaggio trekking in Sicilia:  
1.      Arrivo e pernottamento in agriturismo 2 stelle con illustrazione del percorso in Sicilia che gli ospiti faranno il giorno dopo. Cena e pernottamento in hotel. 
2.      Colazione in agriturismo e inizio della vacanza attiva in Sicilia, scendendo dalla montagna di Ballata di Baida per raggiungere Visicari e Scopello in un percorso storico naturale di circa 8 km, (semplice) raggiungendo la cittadina di Scopello dove si potrà apprezzare il suo Baglio, la Tonnara e i Faraglioni. Pranzo libero al Baglio di Scopello. Il trekking prosegue in direzione dell’ingresso alla Riserva dello Zingaro percorrendo il sentiero che dalla costa conduce alla valle di Contrada Sughero dove si alloggerà in rifugi di montagna ad un’altezza di 390 metri. Percorso 6 km media difficoltà e cena cucinata dalle guide nei rifugi. 
3.      Colazione in rifugio. La settimana di trekking in Sicilia, continuerà scendendo dalla contrada Sughero e raggiungendo il sentiero lungo la costa che condurrà alla scoperta di piccole calette e dei piccoli musei delle tradizioni agricole e marinare. Possibilità per chi lo desidererà, di essere coinvolto in un laboratorio d’intreccio della palma nana realizzando cestini o piccole borse con le foglie essiccate al sole della palma nana. Pranzo al sacco. Nel pomeriggio, ci si potrà rilassare in qualche baia lungo la costa, o visitare il Museo della Manna, prima di ritornare nei rifugi per la cena tipica siciliana nel silenzio della riserva dello Zingaro ascoltando i suoni che provengono del mare e dalla montagna.  
4.      Colazione e partenza in direzione dell’uscita della riserva dal lato di San Vito lo Capo apprezzando le antiche case in pietra abitate un tempo dai pescatori, agricoltori e pastori ed oggi “custodite” da mandorli, carrubbi ed uccelli rapaci. (4 km).All’ uscita si raggiungerà san Vito in pullman per poi proseguire sino al Golfo di Macari e si riprenderà il trekking a piedi costeggiando il Monte Cofano e raggiungendo l’inedita grotta Mangiapane dove si potranno degustare prodotti tipici siciliani nelle antiche case costruite all’interno della grotta. Qui infatti, fino a 50 anni fa vivevano le persone del luogo, ed oggi, possiamo ammirare il museo antropologico locale assistendo alla preparazione della ricotta. Dopo il pranzo nell’affascinante grotta si ripercorrerà il sentiero lungo la costa dipinto dalle palme nane sino ad arrivare in un antico baglio del XVIII° sec. alloggiando per le rimanenti notte in antiche camere. Cena in agriturismo.  
5.      Giorno libero con la possibilità per chi lo desidera di fare un'escursione trekking sul monte Cofano o rilassandosi nella Baia di Macari a soli 2 km dall'agriturismo. Cena in agriturismo. 
6.      Colazione in agriturismo Oggi ci si imbarca sul traghetto per raggiungere Favignana la più grande delle isole Egadi, dove accompagnati dalle guide, sarà possibile girare l’isola in bici visitando le numerose calette e le cave dove fino a qualche decennio fa veniva estratto il tufo. Pranzo libero a Favignana e rientro in agriturismo in bici. Degustazione di olio e vino in un antico baglio vicino l’agriturismo. Cena e pernottamento in agriturismo.  
7.      Colazione in agriturismo per intraprendere la giornata speleologica in Sicilia. Partenza per il Monte Inici attraverso un sentiero di media difficoltà che permetterà di raggiungere in circa 40 minuti una grotta che conserva al suo interno tunnel ricchi di stalattiti e stalagmite. Le Guide speleologiche faranno indossare un casco con luce ed un’imbragatura per percorrere alcuni tratti all’interno della grotta che condurranno all’emozionante  “Ramo dei Laghi”. Usciti dalla grotta ci dirigeremo in direzione della Via del Sale, dove pranzeremo in un antico mulino a vento circondati da fenicotteri rosa e aironi, per poi proseguire per le isole dello Stagnone di Marsala, dove si potrà raggiungere con la barca o con la canoa, l’isola fenicia di Mozia ammirando la casa dei Mosaici, il cothon, il tophet e i ritrovamenti tra cui la statua del Giovane di Mozia, conservati nel Museo Whitaker dell’isola. Cena e pernottamento in agriturismo. 
8.      Partenza e fine percorso. 
 
 
 
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