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Programma
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PROGRAMMA IN OTTO GIORNI “Viaggio di Luci e Colori”
La Sicilia è un’isola dove ogni sguardo crea una “visione”. Alcune visioni rendono l’esperienza del viaggiatore più avvincente. Un “Viaggio di Luci e Colori ” nel Val di Noto è un percorso fatto non solo di luoghi, ma di spazi naturali, di profumi, di colori, di sapori, viaggio che fisserà nella vostra mente il miraggio di una terra dal fascino indescrivibile.
1° giorno: arrivo all'aeroporto di Catania in tarda mattinata e incontro con la guida, partenza in pullman gran turismo per la città più importante della Magna Grecia: Siracusa. Trasferimento in hotel e pranzo libero. “La città costruita su un isolotto e separata dalla terraferma…è piccola, graziosa, poggiata sulla costa, con giardini e passeggiate che scendono fino agli arenili”. Visita del centro in Ortigia col tempio di Apollo e bagno ebraico. Conclusione alla fonte Aretusa. In serata cena in un locale caratteristico in Ortigia — Pernottamento a Siracusa
2° giorno: dopo colazione partenza per Palazzolo Acreide - Akrai: la cittadina “ha strade larghe, mano dritte e poco piane, fiancheggiate da palazzi; ha piazze spaziose, fontane abbondanti, parecchie chiese con ricca architettura barocca”. In mattina si visiterà il Parco Archeologico con il teatro greco, bouleuterion, le latomie dell’intagliata e dell’intagliatella “con un giardino vasto e profondo diviso da archi, rocce enormi e racchiuso in dirupi bianchi”. Pranzo libero e nel cuore della città “Il Museo dei Viaggiatori” e la Casa—Museo A. Uccello: il museo ammirato da tutti i forestieri, conserva importanti testimonianze della civiltà materiale e immateriale Iblea. In serata cena in trattoria tipica e pernottamento in hotel a Noto.
3° giorno: dopo colazione lasciatevi incantare da Noto: perla barocca ricamata nel tenero calcare mielato “la sua urbanistica arieggia di più delle grandi ville romane, gli accorgimenti, gli squarci improvvisi, le prospettive a perdita d’occhio, le terrazze, gli inviti fanno della città un giardino di pietra”. Passeggiata per il Giardino Pubblico; Porta Reale; piano di S. Francesco; chiesa di S. Chiara; chiesa del SS. Salvatore; Piazza Duomo con Palazzo Ducezio e, se disponibile, visita del salone di rappresentanza; cattedrale di S. Corrado e S. Nicolò, chiesa di S. Carlo; chiesa di S. Domenico e piazza Ercole. Il teatro con visita dell’interno. Si prosegue per via Nicolaci con gli esterni di Palazzo Nicolaci e poi via Cavour con gli esterni della chiesa di Montevergini, Palazzo Astuto; Palazzo Trigona. Pranzo libero e nel primo pomeriggio visita dei mosaici della villa del Tellaro, attraversamento della riserva di Vendicari: ideale per le escursioni naturalistiche, ricca di testimonianze archeologiche dove “fra le grandi erbe volteggiano, ondeggiano, galleggiano innumerevoli libellule dalle ali di vetro”. E poi ancora più a sud: nell’estremo lembo di Sicilia per scoprire Marzamemi e Portopalo di Capo Passero: due incantevoli porticcioli che guardano all’Africa “al tramonto del sole guardate nella rada, un piroscafo appena arrivato porterà i vostri pensieri verso l’Africa. Cena in locale caratteristico della città e pernottamento in hotel a Noto. Dopo cena “NotodiNotte” con cantastorie.
4° giorno: dopo colazione partenza per la città di Ispica “città eccentrica da scoprire nei suoi angoli più remoti che può farvi spirare i singhiozzi più lievi, o echeggiare i tuoni più possenti”. La città conserva un raccolto centro storico che ha il suo cuore nella splendida piazza della Basilica di S. Maria Maggiore e dell’Annunziata. Da non perdere durante la visita della città “il pittoresco parco archeologico della Forza” con i resti del Palazzo del marchionale, della vecchia chiesa SS. Annunziata; le “cento scale” e vari ambienti scavati nella roccia. Pranzo libero e nel pomeriggio si prosegue per passaggio a Sampieri, borgo di pescatori che guarda all’africa e poi Punta Secca con la famosa casa del Commissario Montalbano. Cena e pernottamento in albergo vicino a Donnafugata in uno splendido scenario rurale ibleo.
5° giorno: dopo colazione partenza per la visita del Castello di Donnafugata, con le stanze del piano nobile e il parco: splendida residenza nel cuore della campagna ragusana dove “tutto è oro, liscio sui cornicioni, damaschinato chiaro nelle porte e nelle imposte che annullano le finestre conferendo all’ambiente un significato orgoglioso di scrigno escludente qualsiasi riferimento all’esterno non degno”. Pranzo libero e poi visita di Scicli “con le piazze, le strade, gli edifici di ogni maniera che annunziano un notevole grado di pubblica ricchezza”: da piazza Italia dominata dalla chiesa madre di S. Matteo; i palazzi Mormino Penna; palazzo Fava; palazzo Beneventano; via M. Penna con le chiese di S. Giovanni, S. Michele; S. Teresa e i palazzi del Comune. In serata arrivo a Modica cena e pernottamento in albergo.
6° giorno: dopo colazione intera giornata dedicata alla visita di Modica “città dove il teatro è il paese, con le sue cento chiese, i suoi campanili, con le sue forme barocche simili alle crete di Caltagirone, odorosa di gelsomino sul far del tramonto nelle tortuose scalinate e nelle piazze dal profilo avventuroso” : chiesa di S. Giorgio; S. Pietro, S. Maria di Betlemme; S. Domenico; Carmine, chiesetta di S. Nicolò, S. Maria del Soccorso con l’annesso collegio dei Gesuiti, casa natale di S. Quasimodo con la stanza della poesia; Teatro Comunale. Pranzo libero e dolci assaggi di ricami di cioccolato. In serata cena e pernottamento a Ragusa.
7° giorno: dopo colazione visita della città di Ragusa Ibla che si inerpica “ in strade storte, anguste e rovinose dove la piazza è grande, animata e copiosa di eccellenti e vistosi palazzi con la chiesa di S. Giorgio che si può annoverare tra gli edifici con un grado di appariscenza e grandezza non comune”. Si inizia per via Roma, palazzo Vescovile, chiesa della Badia, chiesa di S. Giovanni, esterni di palazzo Zocco; palazzo Bestini; palazzo del Comune; palazzo della Cancelleria; chiesa di S. Maria dell’Idria; chiesa del Purgatorio; esterno di palazzo Cosentino; palazzo La Rocca con visita interno. Pranzo libero e poi si prosegue per la chiesa di S. Giorgio, piazza Duomo, Circolo di Conversazione; esterno di palazzo Donnafugata; chiesa di S. Giuseppe, chiesa della Maddalena solo facciata; Giardino Ibleo con arco di S. Giorgio. In serata partenza per Cartagirone cena e pernottamento.
8° giorno: dopo colazione visita di Cartagirone: convento dei Cappuccini, centro città e alla scoperta del segreti e dell’ anima della ceramica “Calatina”. Pranzo libero e nel tardo pomeriggio trasferimento APT Catania per il rientro.
Gruppi da n. 8 o da n. 30 persone.
Contattaci: costierabarocca@gmail.com
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