Per gli appassionati dell’acqua sono previsti itinerari in canoa, come quelli organizzati dalla stessa F.I.C.K (Federazione Italiana Canoa Kayak) o dai numerosi club nati allo scopo. Il Canoa Kayak Club Messina, per citarne uno tra i molti, propone per esempio sei diversi tracciati: la costa settentrionale, Isole Eolie e Ustica; la costa a Ponente, Egadi e Pantelleria; la costa meridionale, Pelagie; la costa ionica e, ancora, solo Egadi e solo Eolie.
Sono poi tanti i diving center che organizzano immersioni subacquee e, da questo punto di vista, la Sicilia è davvero straordinaria per la ricchezza e diversità dei suoi fondali.
Va ricordato anche il mondo sommerso del mare siciliano, che è fatto anche di un prezioso patrimonio archeologico.
Reperti antichi, anfore, manufatti, tesori di un passato lontano cui si può accedere scegliendo uno dei molti itinerari di archeologia subacquea creati ad hoc per gli appassionati. Tra questi, uno dei più interessanti — ma riservato ai sub con brevetto di secondo livello — ha aperto nell’agosto del 2008 ed è un vero e proprio museo sottomarino.
Così si chiama, infatti, il percorso istituito nell’Isola di Filicudi dove, nella secca di Capo Graziano, sono stati rinvenuti inabissati i relitti di nove navi greche e romane.
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