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La cassata siciliana non è un dolce poi così difficile da preparare: necessitano gli ingredienti giusti (esempi: la ricotta di pecora che deve essere freschissima e qualche mandorla amara per dare più sapore alla pasta di mandorle del rivestimento) e partire qualche giorno prima con la preparazione del pan di spagna e della pasta di mandorle.
Quest'ultima può essere preparata con largo anticipo (anche di diversi giorni) e conservata in frigorifero in un contenitore ermetico. Il pan di spagna, invece, può essere preparato due giorni prima. Gli ultimi due giorni, infine, potreanno essere dedicati al montaggio e alla decorazione della cassata.
Gli ingredienti sono: un pan di spagna di ventisei cm. di diametro; della pasta di mandorle (dose da due etti di mandorle) un terzo colorata lasciata al naturale e due terzi colorata di verde; 300 gr di ricotta di pecora freschissima; 100 gr di gocce di cioccolato di prima qualità 100 gr di zucchero a velo per la crema di ricotta (regolarsi nella quantità precisa a seconda dei propri gusti); della glassa a freddo (dose da 350 gr di zucchero a velo) e dello zucchero a velo (cento grammi almeno) per "infarinare" piano di lavoro e mattarello mentre si stende la pasta di mandorle; frutta candita mista intera; della bagna per dolci preparata mettendo a bollire 200 gr di acqua con due cucchiai colmi di zucchero e la buccia di un limone non trattato fino a quando l'acqua non si sia ristretta più o meno della metà (questo sciroppo, una volta raffreddato, va diluito con una quantita' uguale di maraschino o altro liquore a scelta).
Servono poi alcuni attrezzi irrinunciabili: uno stampo in cui comporre e fare riposare la torta, un mattarello per stendere la pasta di mandorle, della carta forno per preparare un cono di carta.
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FRUTTA MARTORANA
Il nome deriva da quello di un convento nelle vicinanze di Palermo dove le suore di clausura preparavano dei dolci di marzapane per la commemorazione dei defunti, in novembre, ed a questi dolci davano la forma di frutta e verdure che era talmente somigliante da farli sembrare frutta e verdura vera. La tradizione delle famiglie palermitare di acquistare questi dolci novembrini si diffuse ben presto in tutta la Sicilia ed oggi la frutta di marzapane e' diventata una vera e propria arte.
La preparazione della pasta di marzapane ha inizio mettendo in un tegame sul fuoco l'acqua e lo zucchero e rimescolare fino alla ebollizione e togliere dal fuoco appena lo zucchero comincia a filare. Incorporare la farina di mandorle e la vaniglia rimescolando bene fino a fare amalgamare la farina con lo zucchero. Versare il composto su un ripiano di marmo opportunamente bagnato, appena sarà freddo lavorarlo a lungo finchè non diventa liscio e compatto. A questo punto si potrà dare qualsiasi forma plastica, colorarla con i colori alimentari appropriati e guarnirla con elementi decorativi necessari alla realizzazione di ciascun frutto.
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