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Sicilia on the road. Un percorso dedicato agli amanti della vacanza en plein air dove è possibile ammirare le splendide architetture barocche dell’isola, le riserve naturali, le spiagge senza folla uniche per lo splendore delle sua acque e la cucina eccellente.
Il tour che vi proponiamo attraversa, inoltre, anche le terre ed i luoghi in cui vengono ambientati gli episodi del Commissario Montalbano, nato dalla penna di Andrea Camilleri.
Sotto questo aspetto la Sicilia rappresenta il vero paradiso per gli amanti del camper. L’isola offre numerose possibilità di sostare in località suggestive, spesso affacciate sul mare, senza folle di turisti. Anche l’entroterra con la sua ricchezza artistica regala percorsi suggestivi lungo strade panoramiche.
Prendiamo Ragusa come nostro punto di partenza, divisa fra una città alta, ricostruita in forme barocche dopo il terremoto del 1693, e Ibla in basso, di impianto medievale (il punto sosta si trova a 200 metri da P.zza della Repubblica, oppure in P.zza della Libertà, centrale e ben illuminata. Info: tel. 0932.676111). Da visitare il Duomo di San Giorgio e la Chiesa di San Giuseppe, che conserva preziose opere barocche. Naturalmente non perdete la spettacolare visione di Ragusa Ibla dalle scalinate della Chiesa di Santa Maria delle Scale. Nelle vicinanze, all’antica Drogheria si può fare incetta di prodotti tipici, fra cui un pregiato miele al carrubo ed al timo (corso XXV aprile57, tel. 0932.652090).
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Dal capoluogo, un facile itinerario di 30 Km. (SP25) ci attende, che regala scorci spettacolari a chi lo percorre in camper e porta verso la costa, a Punta Secca e Casuzze. In questa zona, caratterizzata da renili bianchissimi e mare cristallino, si trova il Parco Archeologico di Caucana, un’antica città portuale del periodo della colonizzazione greca, e la casa del Commissario Montalbano, con il suo stupendo terrazzo sul mare.
A poco più di 5 km. (SP88), ecco apparire Marina di Ragusa, attrezzato e rinomato centro balneare: con il camper si arriva davanti a spiagge meravigliose (area sosta in Via Portovenere 57. Info: cell. 348.2544589 — 348.2544617).
Fra Marina e Donnalucata, celebre per l’arenile di sabbia finissima, si trova la Riserva Naturale Macchia-Foresta del Fiume Irminio che ospita numerose specie protette.
Ora lasciamo il mare e ci dirigiamo verso le colline, dove il camper scivola attraverso uno scenario meraviglioso: una campagna silenziosa con carrubi e masserie circondate da secolari muri a secco.
In meno di 10 Km. (SP39) si arriva a Scicli, perla del Barocco siciliano, Patrimonio Unesco dell’Umanità (punto sosta davanti alla stazione dei carabinieri. Info: tel. 0932.839111). Tra i monumenti che vanno visitati la Chiesa di San Bartolomeo, con una magnifica facciata, e palazzo Beneventano, impreziosito da grotteschi mascheroni. Sul colle di San Matteo sono visibili la chiesa ed i ruderi del Castello di epoca araba.
A soli 10 Km. eccoci arrivati a Modica, anch’essa gioiello barocco e Patrimonio Unesco (ampio parcheggio sotto la stazione ferroviaria in pieno centro, vicino al mercato ortofrutticolo. Info: tel. 0932.759111).
La città è famosa inoltre per il cioccolato, preparato ancora secondo la ricetta originale azteca ed è possibile acquistarlo in molti negozi sul corso Umberto I.
Fra i monumenti da non perdere, il Duomo di San Giorgio, simbolo del Barocco Siciliano, tipico di questa parte orientale siciliana. Nella città bassa si visitano la Chiesa di San Pietro e, molto vicino, la chiesetta rupestre di San Nicolò Inferiore, bizantina. E poi salendo per una scalinata paronimica è possibile raggiungere e visitare la casa di Salvatore Quasimodo, con gli arredi originali.
Una ricetta siciliana da cucinare in Camper
In camper vanno preparati piatti gustosi e, nello stesso tempo, di facile e rapida realizzazione.
In effetti necessita saper assaporare i luoghi visitati, cucinando le tipiche specialità, senza rischiare di sottrarre tempo alla scoperta del territorio: e tutto questo oggi in camper è possibile!
Ogni autocaravan dispone, infatti, di una cucina di bordo, dove mettersi in prova preparando le migliori ricette regionali.
Senza dimenticare che insieme a questo non va dimenticato il panorama suggestivo da scegliere e da ammirare mentre si pranza o si cena.
Procedimento
Mettere sul fuoco un tegamino con l'olio - 3 o 4 cucchiai - con gli spicchi d'aglio schiacciati.
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Pulire le acciughe dalle spine e sciacquarle sotto l’acqua corrente. Appena l’olio inizia a friggere e abbiamo tolto gli spicchi d’aglio dorati, unire le acciughe e schiacciarle con una forchetta, finchè non si ottiene una salsa.
Aggiungere poi i pomodori e far cuocere a calore vivace per 15 minuti. Dopo di che una spruzzata di peperoncino in polvere o, in alternativa, due peperoncini secchi interi, insieme al prezzemolo tritato. Spegnere quindi in fornello. Prendere una padella e versare un cucchiaio di olio in modo che si distribuisca in maniera uniforme su tutta la superfcie.
Aggiungere poi la mollica grattugiata, facendola dorare sul fuoco, continuando a mescolare con una paletta di legno affinchè non bruci e non aderisca alla padella.
Cuocere infine gli spaghetti in una pentola con abbondante acqua salata, scolandoli al dente e condendoli con la salsa di acciughe calda e la mollica dorata. Far amalgamare e servire in tavola.
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Pasta con mollica ed acciughe alla siracusana
Tempo di preparazione: 10 minuti
Cottura: 30 minuti
Ingredienti per 6 persone:
-spaghetti grossi (500 grammi)
-mollica grattugiata di pane raffermo (150 grammi)
-olio di oliva (3 o 4 cucchiai)
-pelati a pezzi (3 cucchiai)
-acciughe salate (n. 8)
-spicchi d’aglio (n. 4)
-prezzemolo (un piccolo mazzetto)
-peperoncino rosso
-sale
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