|
|
Catania
Meteo
|
________________________________________
Madonna delle Grazie
31 luglio - 16 agosto
Belpasso (CT)
__________________________________________________________________________
Belpasso in festa, ad agosto, per le tradizionali celebrazioni in onore della Madonna delle Grazie, che hanno il loro cuore nel quartiere di Sant’Antonio - e nell’omonima comunità parrocchiale — ma che si sviluppano e coinvolgono l’intero paese. Ferragosto a Belpasso è sinonimo di fede, di devozione mariana, di suoni, colori, sapori e momenti dove le più belle tradizioni legate alla religiosità popolare si uniscono al folklore locale e non si esauriscono nel giorno della festività — il 15 agosto, appunto — ma si estendono per diversi giorni, prima e dopo la festa, con un programma denso di manifestazioni ed iniziative religiose e culturali. La preparazione spirituale alla festa, iniziata già a luglio con la Visitatio Mariae, con il quadro mariano in pellegrinaggio nelle famiglie del quartiere, entra nel vivo con la “quindicina” mattutina e serale, che si svolge nei quindici giorni che precedono la festa e che costituisce un’occasione di incontro e di preghiera per i fedeli, nella chiesa parrocchiale. Nel corso delle varie serate, la Quindicina si anima particolarmente con alcuni momenti caratterizzanti, come la benedizione dei ragazzi, dei fidanzati, degli sposi, delle coppie in attesa di un figlio, la consacrazione dei bambini battezzati alla Madonna. Tra le iniziative concomitanti, in programma quest’anno, il concorso di poesie in lingua italiana e in dialetto siciliano sul tema “Maria nella storia della santità belpassese”, la prima edizione di “Acciughe e meloni… antichi sapori in strada” con degustazioni di prodotti tipici locali e animazione, curata dalla Coldiretti di Catania e dall’amministrazione comunale di Belpasso (prevista per sabato 11) e il concerto della Corale polifonica “Canticum vitae”, diretta dal maestro Salvatore Signorello, dal titolo “Lu chinnici d’Austu” (in programma la sera di domenica 12). Ma è cominciare dal 14 agosto che la festa si riscalda, con l’accensione, all’imbrunire, dell’illuminazione artistica in piazza S. Antonio e lungo la via Roma, mentre sul sagrato della chiesa vengono collocate delle sagome in memoria degli apostoli e dei santi, per la veglia vigiliare nel corso della quale “si affaccia” davanti al portale della chiesa il cinquecentesco simulacro della Madonna delle Grazie. Notte di luce — per le vie della città con le torce accese - e di preghiera, che prosegue nel giorno principale della festa, il 15: qui le celebrazioni eucaristiche, la processione serale con l’accoglienza, al rientro, tra canti, suoni e figurazioni animate da personaggi viventi, per poi concludere l’intensa sera di festa con il grande spettacolo pirotecnico allestito dai fratelli Chiarenza. Momenti di grande effetto per il devoto e per il visitatore, che si ripetono l’indomani, il 16, giorno in cui tra l’altro si svolge una seconda processione, stavolta per le vie del quartiere, scandita dagli altarini tematici allestiti con personaggi viventi. Nel messaggio della festa di quest’anno, spicca l’esortazione a scegliere “la misura alta” nella vita cristiana, insieme alla Madonna che rappresenta un esempio e una guida. Un invito che la comunità parrocchiale ha voluto rilanciare attraverso le celebrazioni che sempre ricche di contenuti e stimoli, e che ormai costituiscono un bagaglio di storia e di esperienza da non dimenticare. Anche per questa ragione, la comunità ha appena pubblicato un volume dal titolo “La Madonna delle Grazie, esperienza di fede a Belpasso, 1537-2007” che contiene le testimonianze, i frammenti, le immagini più belle di ben 470 anni di vissuto nel segno della tradizione e della devozione. Un’esperienza che si rinnova continuamente.
..............................................................................................................................
|
|
E' vietata la riproduzione anche parziale senza l'autorizzazione della Redazione
Si ringraziano tutti coloro che contribuiscono allo sviluppo ed alla crescita del sito "Costiera Barocca"
|