PARTENZA: ...alla rcerca di barocco e cioccolata !!!
Anche a Modica, ieri sera e’ successa la stessa cosa di Scicli. L’albergatore ci ha reclamizzato moltissimo la visione della città di notte con la sua splendida illuminazione, in grado di rendere il vallone uno spettacolo da mozzafiato! Ed allora appena Andrea s’jinniu a dòrmiri (se ne andò a dormire), sono uscita “furtivamente” e credo di aver girato per moltissimo tempo lungo le scalinate e i vicoli della città, alla ricerca di panorami diversi ed emozioni nuove. Che meraviglie !!!
Prima di addormentarmi al ritorno ho letto qualche notizia turistica e ho saputo che Modica è uno dei centri urbani più antichi della Sicilia e viene ricordata in epoca romana da Cicerone come uno dei territori più fertili della Sicilia.
Non solo il barocco, nelle sue forme eccessive, rende Modica una perla preziosa, ma è anche la pietra stessa, quella che toccata dal vento in certi momenti suona.
Modica aperta, inerpicata a scalini sulla collina racchiude il meraviglioso senso del correre dei muretti a secco e sembra volersi accordare con l'intricato andare su e giu', nei luoghi abitati, di scale e vicoli, donando un aspetto di ruscelli pietrificati.
Al mattino, anche se mi sentivo molto curiosa di visitare al più presto la città, ho voluto iniziare la giornata lentamente, gustare la ricca e varia colazione insieme ad Andrea…taciturno e preso dalla lettura del giornale. Poi, improvvisamente……je namo addiri piccirida!!! (ce ne dobbiamo andare...piccola). Si alza e asciugandosi il sudore della fronte, causato dal caldo mattutino, si incammina pesantemente, non tanto per il peso ma per l’età, e… si sentiva sicuro che lo avrei seguito.
La visita ha inizio dalla Piazza Municipio, centro della vita istituzionale e cuore della città. Chiusa da notevoli edifici ottocenteschi, è caratterizzata dall'incombente presenza della rupe del Castello, con la torre dell'orologio.
Sulla destra, l'ex Convento di S. Domenico, sede del Palazzo di Città, ha un chiostro che ha subìto vari rimaneggiamenti in epoche diverse e di seguito la Chiesa di San Pietro.
|